Sono apparsi alla fine del 1800 grazie all'incrocio tra una rosa Portland " Rose du Roi" e un serie di incroci con Bourbon, Tea e Cinesi.
Nacquero così gli Ibridi Perpetui, un gruppo piuttosto disomogeneo ma con caratteristiche comune: la rifiorenza: continua e abbondante, e il profumo: intenso e dolce.
Per il loro portamento eretto e vigoroso possono essere utilizzati come rampicanti o come grandi cespuglio.
Spesso venivano piantumati, dai contadini nelle campagne, all'inizio dei filari di vite con funzione di "sentinella" ad un'eventuale attacco di mal bianco, attualmente vengono posizionate aimè le classiche rose Ibridi a grandi fiori.